Le tecniche di ripresa fotografica

Di
Bentornati!
Oggi parleremo delle tecniche di ripresa fotografica, tra cui la profondità di campo e il movimento.

La profondità di campo è la lunghezza entro il quale il soggetto è a fuoco che dipende da vari aspetti:
  • apertura del diaframma, per regolare quanta luce dovrà entrare nella fotocamera
  • la lunghezza focale dell'obiettivo, dalla quale possiamo definire se l'obiettivo è grandangolo (se <50 mm), normale (se =50 mm) o teleobiettivo (se >50 mm);
  • la distanza di ripresa, ovvero quanto sono distanti il soggetto e la fotocamera;
  • la dimensione del sensore, fattore meno rilevante in quanto non lo si può cambiare.
Per quanto riguarda il movimento, ci sono due modi possibili per ritrarlo: o congeliamo il movimento, ciò è possibile solo con tempi d'otturazione particolarmente corti, o mostrarlo, come in tecniche per creare effetti di light painting.

 Diaframma aperto, profondità di campo bassa, distanza corta
ISO: 1600 - f/5.6 - t 1/30


Diaframma chiuso, profondità di campo alta, distanza lunga
ISO: 4000 - f/11 - t 1/30


Fuoco sul soggetto al centro
ISO: 1600 - f/5.6 - t 1/30


In questo caso si può notare il movimento
ISO: 1250 - f/6.3 - t 1/30


Qui invece abbiamo che il movimento è congelato
ISO: 4000 - f/5.6 - t 1/125

Alla prossima!!


Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Infografica

Di
Immagine
Ciao a tutti! Parliamo ora di un nuovo lavoro: la realizzazione di un'infografica. Ma cosa è un'infografica? È una forma di comunicazione efficace specialmente perché costituita da molte immagini, o disegni, e poco testo in modo che il fruitore capisca di cosa si stia parlando anche solo attraverso le immagini. Sono un'infografica, ad esempio, diagrammi di flusso, mappe concettuali, istogrammi e grafici in generale. Il nostro compito è stato quello di creare un'infografica riguardante o una corrente artistica o un pittore, scultore a nostra scelta. Qui sotto potete trovare l'infografica realizzata da me sull'architetto spagnolo Antoni Gaudì, autore di innumerevoli edifici e opere d'arte dalle forme slanciate verso l'alto, tipicamente gotiche, caratteristica che gli valse il soprannome di "architetto di Dio"; utilizzò molto i colori derivanti soprattutto da materiali di recupero, come tessere di vetro e altri materiali riciclati, e che ri
Continua a leggere

Typovideo

Di
Immagine
Salve salvino! Parliamo di un lavoro nuovo, ovvero la realizzazione del "typovideo"; ma cos'è il typovideo? È un vero e proprio video, come dice il nome, costituito da audio, che può essere una canzone o dialoghi e monologhi appartenenti a film o a serie televisive, unito all'aspetto visivo che comprende solo parole e frasi. Il nostro compito, in questo caso, è stato scegliere prima di tutto un pezzo di dialogo, o canzone, scriverne il testo e poi, grazie ad After Effects e Bridge, i software che abbiamo principalmente utilizzato per questo tipo di lavoro, abbiamo montato il nostro typovideo. Quello che non doveva mancare nel nostro elaborato era una efficace  unione tra dialogo e stile, rapporto colore del testo-sfondo e un utilizzo degli effetti sensato, ma molto più importante la sincronizzazione tre suono e parola. screenshot progetto in After Effects  typovideo personale
Continua a leggere

Animazione con After Effects

Di
Immagine
Ciao a tutti! Oggi introduciamo l'utilizzo di un nuovo software, ovvero After Affects, che ci permette di realizzare dalle più semplici alle più complesse animazioni. Per utilizzarlo al meglio, è necessario prima creare un file di un altro software, ossia Illustrator, programma di grafica vettoriale già adoperato molte volte; una volta terminato il lavoro su Illustrator, lasciando ogni segno o disegno su un livello diverso, si può iniziare ad usare After Effects. Aprendolo, si può notare quanto assomigli a Premiere Pro, con il Pannello Timeline, dove inseriamo punti di ancoraggio necessari alla realizzazione dell'effetto voluto, e il Pannello composizione, dove il nostro lavoro viene visualizzato.
Continua a leggere